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Crescere DSA – Crescere Diventa una Straordinaria Avventura

Crescere DSA -. Crescere diventa una straordinaria avventura

Crescere DSA – Crescere Diventa una Straordinaria Avventura è un progetto nato dalla collaborazione tra APS La Comune, Istituto Comprensivo “Luigi Cadorna”, Fondazione La Comune e Municipio 7, che intende sostenere le famiglie più fragili nell’affrontare il fenomeno dei disturbi specifici di apprendimento.
Il progetto è sostenuto dal Fondo Comolli Bernini costituito in Fondazione di Comunità Milano.

Crescere DSA nasce dall’allarme lanciato dai docenti dell’I.C. L. Cadorna, che trovano una netta opposizione delle famiglie afferenti ai plessi della scuola primaria, tra le quali molte di origine straniera, a intraprendere percorsi di screening e di certificazione per i propri figli.
Il progetto intende, quindi, strutturare per queste famiglie un percorso di accompagnamento allo screening e alla certificazione, con un focus e un aiuto specifico alle famiglie migranti, affiancando al team multidisciplinare anche un mediatore culturale e inserendo gli alunni in osservazione in corsi sportivi tenuti da insegnanti specializzati nella gestione di bambini e ragazzi DSA, BES o con disabilità intellettiva e in doposcuola specialistici.

Avviamo in questo modo un progetto sperimentale nel quale promuoviamo il benessere psicologico, l’integrazione e l’autostima delle famiglie e degli studenti con probabile esito DSA.

Il progetto è stato esplicitamente promosso da Municipio 7, che intende sostenere attivamente questo processo, con lo scopo di creare una comunità educante attenta sul tema dei disturbi specifici dell’apprendimento sul territorio e di avere indicazioni operative per un’azione concreta nei prossimi anni di mandato.

Crescere DSA è, quindi, un progetto che nasce dall’ascolto dei bisogni del territorio, e in particolare di uno dei quartieri più fragili, dove i bambini e i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento sembrano sfuggire alle possibilità di aiuto e monitoraggio offerte dalla legislazione e dai servizi presenti.

OBIETTIVI

OBIETTIVO GENERALE del progetto è realizzare una presa in carico integrata dei percorsi di crescita di ragazze e ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), al fine di ottimizzare processi di apprendimento, lavorando in particolare sull’accompagnamento e l’empowerment delle famiglie per produrre un nuovo approccio ai DSA da parte di famiglie in condizioni di particolare fragilità e/o marginalità.

OBIETTIVO A LUNGO TERMINE: dato il contesto di riferimento, abbiamo individuato il cambiamento culturale come l’obiettivo di lungo termine al quale tendere, attraverso un’azione mirata rivolta alle famiglie e agli studenti di una delle aree più fragili della città di Milano e attraverso un coinvolgimento delle Istituzioni sul territorio, creando una comunità educante consapevole e collaborativa, e in cui il Municipio possa essere, con il Terzo Settore e le Scuole, l’attivatore del cambiamento.

Nella realizzazione del progetto ci siamo posti anche 5 obiettivi specifici:

  1. Formare e informare le famiglie con figli a rischio/sospetto DSA. Questo obiettivo mira a porre le premesse affinché il riconoscimento di problematiche del figlio/a non venga ricondotto ad un giudizio di valore sulla famiglia o a una segregazione del minore, ma venga recepito come un’opportunità per sostenere il percorso di apprendimento del figlio/a, combattendo quindi la povertà educativa che ne deriverebbe altrimenti.
  2. Inserire studenti in percorsi tempestivi di screening idonei ad individuare i casi sospetti di DSA. Questo obiettivo intende agire nel concreto portando i minori in percorsi di screening e diagnosi che in questo momento non sono attivati. Per raggiungere questo obiettivo il team di progetto e i referenti scolastici lavoreranno in rete, orientando e sostenendo le famiglie nella relazione con le agenzie deputate a realizzare i percorsi di screening e di certificazione.
  3. Promuovere il benessere psicologico e sociale degli studenti a rischio/sospetto DSA in condizioni socio-economiche particolarmente fragili. Questo obiettivo vuole sostenere attivamente l’inclusione dei minori a rischio/sospetto DSA e in condizioni di vulnerabilità socio-economica. La sperimentazione che verrà avviata (inserimento in corsi sporitivi con insegnanti specializzati) sarà monitorata e valutata con un gruppo di controllo di alunni che non potranno essere inseriti nei corsi.
  4. Accompagnare l’inserimento nella scuola secondaria di primo grado degli alunni delle classi V con certificazione o in fase di certificazione DSA. Questo obiettivo intende realizzare doposcuola specifici e intensivi: 4 ore al giorno dalle 9 alle 13 per 5 giorni alla settimana, per  settimane al termine delle lezioni, permetteranno la realizzazione di un percorso intensivo e di preparare gli alunni, inseriti nel percorso di screening e non ancora certificati, al passaggio alla scuola secondaria di primo grado.
  5. Integrare gli strumenti didattici in uso per gli studenti DSA allargandoli all’intera classe. Questo obiettivo specifico vuole portare nelle classi una serie di strumentazioni informatiche facilitanti per i bambini DSA che condivideranno con i compagni questi strumenti, sentendosi in questo modo meno soli.
  6. Promuovere una collaborazione fattiva tra Municipio 7, scuole e famiglie sul tema DSA. L’obiettivo specifico 6, funzionale e quello di lungo termine, va ad avviare un percorso di costruzione di rete e di comunità delle famiglie del territorio, delle scuole e delle realtà del privato sociale sul tema dei disturbi specifici dell’apprendimento.

LE AZIONI DEL PROGETTO

Il progetto “Crescere DSA” promuove approccio bio-psicosociale nell’affrontare i Disturbi Specifici dell’ Apprendimento, un approccio cioè che tenga conto non solo delle “riconosciute basi neurobiologiche nella genesi di questi disturbi”, ma anche del fatto che “imparare a leggere, scrivere e effettuare calcoli, sono, e restano, attività culturalmente mediate, sulla cui acquisizione intervengono inevitabilmente determinanti ambientali” (Linee Guida 2022).

Il progetto si articola nelle seguenti azioni:

  • Supporto personalizzato alle famiglie (da novembre 2022 a giugno 2023)
    Il supporto personalizzato alle famiglie costituisce l’elemento portante del progetto e l’azione più urgente. Il progetto prevede la realizzazione, nei primi 2 mesi, di 2 incontri di presentazione del progetto, oltre che di formazione e sensibilizzazione sul tema DSA, con le famiglie dell’I.C. Cadorna e con i docenti.
    In particolare, l’incontro con i docenti avrà l’obiettivo di presentare il progetto nelle sue declinazioni e di condividere le modalità operative di invio e coinvolgimento delle famiglie, affinché il progetto abbia la massima efficacia.
    Nel corso di questi incontri saranno presentati la metodologia e l’équipe multidisciplinare che seguirà le famiglie nel corso dell’anno: una esperta in relazioni di aiuto, un’educatrice esperta in DSA, una psicologa esperta in DSA e una mediatrice culturale.
    Il supporto verrà realizzato attraverso uno sportello, aperto per 1 pomeriggio a settimana presso la sede della scuola primaria Dolci, al quale sarà possibile accedere su prenotazione. Sarà possibile prenotarsi telefonicamente, via email o whatsapp, con un numero dedicato specificamente al progetto.
    I colloqui saranno gestiti dall’équipe multidisciplinare con osservazione contemporanea dello studente e della famiglia:  al termine del primo momento di colloquio/osservazione, sarà possibile stilare una scheda alunno/famiglia, definire il percorso di screening e attivare eventuali percorsi integrativi.
    Il risultato delle osservazioni effettuate durante il colloquio a sportello sarà condiviso con i referenti scolastici nel corso di una riunione settimanale di coordinamento.
    La famiglia verrà poi seguita nel percorso di screening e di contatto con i servizi per l’avvio della certificazione.
  • Integrazione al percorso di supporto: sport e tecnologia. (Dicembre 2022- Maggio 2023)
    In base alle osservazioni raccolte durante i colloqui, alle indicazioni dei docenti e dei referenti scolastici e alla condizione socioeconomica degli studenti, verranno inseriti 10 studenti in corsi sportivi con insegnanti specializzati nella gestione di bambini e ragazzi con DSA.
    I corsi sportivi saranno realizzati nel Municipio 7 da ASD La Comune, che gestisce tre palestre (Via Novara, 97 e Via Trivulzio 20 e via Trivulzio 22) nelle quali risultano attualmente iscritti 464 bambini e ragazzi sotto i 15 anni e che da tempo collabora con la Comunità e UONPIA di zona per l’inserimento in corsi sportivi di minori con DSA, BES o con disabilità intellettiva.
    Verrà attivato un monitoraggio specifico sul percorso di questi studenti per valutare i miglioramenti non solo nell’ambito del rendimento scolastico, ma anche per quanto riguarda autostima e comportamento, in tutti i contesti (sport, scuola).
    Verranno inoltre acquistati PC e software per facilitare l’apprendimento delle competenze di italiano e matematica e “recuperare” il ritardo con cui è stata fatta la certificazione ed è stato avviato l’utilizzo degli strumenti compensativi e dispensativi.
    I software potranno essere utilizzati, con giochi e esercitazioni, fin dalla scuola primaria e con tutta la classe. Ci aspettiamo che, vedendo in classe dei nuovi strumenti di aiuto, si possano invogliare le famiglie nella comprensione del fatto che esistono dei supporti che aiutano realmente i figli e che i disturbi specifici dell’apprendimento non costituiscono uno stigma o qualcosa di cui vergognarsi.
  • Doposcuola specialistici (giugno 2023)
    La transizione dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado è un momento cruciale e, spesso, molto difficile soprattutto per gli studenti che hanno accumulato ritardi nell’apprendimento delle competenze di base in italiano e matematica. Inoltre, il passaggio alla scuola secondaria comporta un cambiamento di compagni, docenti e ambiente che ha un grande impatto sullo sviluppo psico-emotivo degli studenti. In una situazione nella quale gli studenti a rischio/sospetto DSA non hanno avuto la possibilità di accedere a percorsi di screening e accedere a percorsi di sostegno, appare urgente fornire un supporto specifico e mirato, utilizzando il tempo estivo come momento privilegiato per un doposcuola specialistico intensivo, che impegni i ragazzi per 2 settimana al termine delle lezioni, per 4 ore al giorno.
    Saranno inseriti nel doposcuola 10 studenti che hanno terminato la V classe della scuola primaria dei due plessi dell’IC L. Cadorna, divisi in gruppi di 5 studenti.
    I 10 ragazzi saranno seguiti da un team composto dall’educatrice esperta in relazioni d’aiuto, che diventa figura di continuità nella presa in carico, e da un insegnante sportivo (capoeira, arti marziali, psicomotricità) esperto nell’inserimento sportivo di ragazzi DSA, BES o con disabilità intellettiva.
    Secondo la strategia precedentemente illustrata di integrazione tra presa in carico educativa e sviluppo motorio e psico-relazionale, nel corso del doposcuola specialistico intensivo i ragazzi lavoreranno alternativamente, in piccoli gruppi di 5, all’acquisizione delle competenze scolastiche e all’allenamento sportivo.
    Il doposcuola si svolgerà presso la Palestra di ASD La Comune in Via Trivulzio, 22 a Milano: si tratta di una palestra con spazi di differenti dimensioni, molto luminosa e recentemente ristrutturata, nella quale gli studenti troveranno spazi adeguati a svolgere tutte le attività previste.
  • Costruzione della Comunità Educante DSA (Gennaio – Maggio 2023)
    A partire da Gennaio 2023 saranno organizzati, in collaborazione con Municipio 7, 5 incontri presso la sede del Municipio. Gli incontri, co-progettati con Municipio e scuola, saranno rivolti a famiglie di bambini e ragazzi DSA, docenti delle scuole dell’intero Municipio, e associazioni del territorio.
    Il ciclo di incontri verrà strutturato come un vero e proprio percorso di formazione, attivazione e lavoro comune e costruzione di comunità.
    Nel corso degli incontri si alterneranno relatori esperti in disturbi specifici dell’apprendimento che approfondiranno metodologie di intervento e linee guida con lezioni frontali (Incontro 1), e formatori/facilitatori che lavoreranno insieme alle famiglie e ai docenti per la costruzione di una rete di comunità basata sui valori e sui bisogni che verranno condivisi.
    Al termine del percorso, che sarà supervisionato dal Project Managere dall’Assessorato all’Istruzione di Municipio7, verranno stilate una serie di indicazioni utili a Municipio 7 per attivarsi a livello territoriale sul tema DSA, oltre che per attivare la comunità tutta e iniziare a elaborare soluzioni e strategie condivise.

RISULTATI ATTESI

I risultati attesi sono un cambiamento culturale delle famiglie afferenti all’I.C. Cadorna rispetto al tema dei DSA e l’avvio di un percorso di screening e di valutazione condiviso.
Ci attendiamo di

  • Formare e informare le famiglie con figli a rischio/sospetto DSA: 40 studenti e famiglie fragili accompagnati attraverso le attività di sportello
  • Inserire studenti in percorsi tempestivi di screening idonei ad individuare i casi sospetti di DSA: 20 studenti dell’IC L. Cadorna inseriti in percorsi di screening e di richiesta certificazione DSA
  • Promuovere il benessere psicologico e sociale degli studenti a rischio/sospetto DSA in condizioni socio-economiche particolarmente fragili: 10 studenti inseriti in corsi sportivi
  • Accompagnare l’inserimento nella scuola secondaria di primo grado degli alunni di V con certificazione o in fase di certificazione DSA: 10 studenti inseriti in doposcuola specialistici intensivi
  • Integrare gli strumenti didattici compensativi per gli studenti DSA allargandoli all’intera classe: 33 studenti con DSA coinvolti nell’utilizzo di strumenti compensativi
  • Promuovere una collaborazione fattiva tra Municipio 7, scuole e famiglie sul tema DSA: 1 documento con indicazioni operative condivise

Oltre agli indicatori quantitativi, intendiamo misurare i risultati del progetto anche attraverso una serie di indicatori qualitativi, e che riguardano le dimensioni del benessere psicologico e relazionale degli studenti e delle famiglie prese in carico.
I risultati qualitativi attesi sono:

  • Miglioramento dell’andamento scolastico degli studenti inseriti nei corsi sportivi
  • Miglioramento nel comportamento e maggiore autostima dei ragazzi inseriti nel doposcuola intensivo
  • Miglioramento delle relazioni delle famiglie supportate con la scuola di riferimento

Contattaci per avere tutte le informazioni che ti servono:

progetti@la-comune.com

 333. 3262411

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Il progetto è realizzato con il contributo di

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