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Crescere DSA: 9 bambini inseriti nei nostri corsi sportivi

Crescere DSA: lo sport a sostegno di bambini con disturbi specifici dell'apprendimento

All’interno del progetto Crescere DSA, sostenuto da Fondazione di Comunità Milano,  che ha l’obiettivo di sostenere le famiglie più fragili nell’affrontare il fenomeno dei disturbi specifici di apprendimento, sono stati inseriti 9 bambini all’interno dei nostri corsi sportivi.

Crescere DSA nasce dall’allarme lanciato dai docenti dell’I.C. L. Cadorna, che trovano una netta opposizione delle famiglie afferenti ai plessi della scuola primaria, tra le quali molte di origine straniera, a intraprendere percorsi di screening e di certificazione per i propri figli.
Il progetto si propone di strutturare per queste famiglie un percorso di accompagnamento allo screening e alla certificazione, con un focus e un aiuto specifico alle famiglie migranti, affiancando al team multidisciplinare anche un mediatore culturale.

Dalla lunga esperienza de La Comune nell’ambito dell’attività sportiva per bambini con disabilità e con DSA, è nata la proposta di inserire 10 bambini della scuola primaria, con difficoltà scolastiche e che per una condizione di fragilità economica non frequentano corsi sportivi, nei corsi di ginnastica ritmica, judo, karate, capoeira, danza, hip hop.
Si tratta di corsi con insegnanti preparati a gestire bambini con difficoltà.

Al momento sono già stati inseriti 9 bambini dagli 8 ai 10 anni.
Per farlo sono state raccolte le segnalazioni delle docenti della scuola primaria e sono state contattate direttamente le famiglie.
Abbiamo anche accompagnato le famiglie nell’iter per ottenere il certificato medico, supportandole nella fase di prenotazione e accompagnandole al momento della visita medica.

Per l’inserimento dei bambini nei corsi è stata realizzata una scheda di monitoraggio e valutazione T0 che è stata compilata dagli istruttori all’ingresso nel corso.
La stessa scheda verrà compilata al termine del corso per valutare i miglioramenti nell’ambito del comportamento, del rispetto delle regole, della gestione delle emozioni.

Tutti i bambini che sono stati inseriti sono di lingua arabofona e in questo ha giocato un ruolo di fondamentale importanza la presenza di Olivia Hana Alla, nostra mediatrice culturale.

5 bambini sono stati inseriti nel corso di judo, 1 nel corso di capoeira, 1 nel corso di karate, 1 nel corso di danza classica, 1 nel corso di ginnastica ritmica.
All’interno di questi corsi verrà attivato un monitoraggio specifico sul percorso di questi studenti per valutare i miglioramenti non solo nell’ambito del rendimento scolastico, ma anche per quanto riguarda autostima e comportamento, in tutti i contesti (sport, scuola).

Il progetto è realizzato con il contributo di

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