La serra all’interno della scuola secondaria di via Scrosati si è trasformata in luogo di incontro, di fare comune e di esperienze condivise.
Una delle azioni del progetto “Il quartiere intorno alla scuola”, realizzato negli spazi dell’Istituto Comprensivo Massaua-Cardarelli – ha previsto l’attivazione, in collaborazione con la Scuola e con le Associazioni dei Genitori, di una serie di attività che permettessero l’incontro tra i bambini e la comunità educante, cioè tutti quegli attori che, a vario titolo, collaborano nell’attività educativa.
Fondamentale, in questo senso, è stata la costruzione di una serra e di orti diffusi all’interno del cortile della scuola Secondaria Cardarelli.
I giardinieri e i giovani con disabilità hanno coinvolto, al di fuori dell’orario scolastico, adulti e bambini attraverso un fare condiviso, che ha permesso di creare momenti di socialità, condivisione e creazione di nuove relazioni positive.
I bambini, insieme alla nostra giardiniera professionista Giulia e ai giovani disabili, hanno potuto diventare protagonisti del lavoro svolto in serra, contribuendo a creare e a rendere sempre più bello e accogliente uno spazio comune che in qualche modo appartiene a tutti loro.
Durante i pomeriggi di apertura al territorio la serra ha accolto tra le 20 e le 30 persone al giorno…un ottimo risultato che ha visto un crescente interesse nel corso dei mesi da parte delle persone per questo lavoro condiviso fatto di cura, impegno, entusiasmo, partecipazione, ccollaborazione e divertimento!
Tra l’altro all’interno della primaria Massaua che fa parte del plesso viene praticato il metodo sperimentale Pizzigoni, che intende l’insegnamento come apprendimento oggettivo: ci si rende conto di avere imparato quando in noi si forma una immagine chiara degli oggetti sui quali si ferma la nostra attenzione. Avviene una trasformazione importante della teoria nella pratica. Il concetto si trasforma in oggetto e l’oggetto si definisce nella teoria.
In questa metodologia, l’esperienza psico-fisica dello scolaro, i laboratori, la scuola all’aperto, la formazione del carattere del bambino sono gli aspetti essenziali, che si oppongono al verbalismo, allo studio per l’esame più che per la vita, alla collezione di parole invece che ai fatti da osservare.
in questa ottica l’esperienza in serra ha potuto, oltre che generare socialità e creare relazioni nuove e positive anche tra persone di generazioni differenti, essere di supporto all’apprendimento didattico, proprio sostenendo la metodologia sperimentale e orientata al fare che appartiene a questa scuola.
I bambini sono riusciti a vivere questa esperienza come un’occasione per costruire e consolidare competenze concrete e a trasmettere e condividere queste esperienze ai propri genitori o agli adulti di riferimento con cui si sono trovati acollaborare fianco a fianco.
Cosa ne pensano i bambini?
E i genitori?
I bambini si sono dimostrati entusiasti di queste attività!
“Con la maestra Giulia abbiamo seminato diversi fiori, ortaggi – come i carciofi e gli asparagi – e anche frutti, come le fragole. E’ stato molto divertente perchè eravamo tutti insieme ed è stato più bello farlo con i nostri compagni“, ci racconta Elisabetta, una delle bambine del gruppo.
“Durante le attività pomeridiane a scuola ci siamo dedicati al rinvaso delle piante in vasi più grandi. Giulia ci ha spiegato che questo viene fatto per aiutare le piante a sopravvivere e, spostandole in vasi più grandi, anche loro possono crescere”, dice con entusiasmo Davide.
“Una delle cose che abbiamo fatto e che mi è piaciuta di più è stata creare da 0 un vero e proprio orto. Era solo un prato e noi, zappando, abbiamo seminato il terreno, piantato alcune piantine, messo intorno all’orto le staccionate e la rete di protezione. All’interno del giardino della scuola abbiamo creato altri piccoli orti”, raccontano Tommaso e Andrea.
“Giulia ci ha spiegato anche l’importanza di innaffiare con cura e costanza le piante, visto il caldo dell’ultimo periodo, per far sopravvivere le piante“, ci spiegano Mia e Costanza.
I genitori presenti durante le attività extra scolastiche si sono detti entusiasti di questa esperienza che i bambini hanno potuto vivere in prima persona, sia per una loro crescita personale ma anche per essere un’attività sociale, di coesione, collaborazione e utile a consolidare amicizie e i rapporti tra di loro.
Centri Estivi in partenza!
Manca poco alla partenza dei Centri Estivi presso la scuola Scrosati!
Nei mesi di giugno e luglio e a cavallo tra agosto e settembre verranno organizzate diverse settimane di centro estivo presso la Scuola Cardarelli in via Scrosati 4,
si tratta di un’esperienza di tipo laboratoriale dove non ci saranno soltanto i bambini e i nostri operatori, ma parteciperanno anche gli adulti della comunità educante e del territorio!
Ognuno porterà una propria competenza da condividere con glia altri, sempre nell’ottica di un fare condiviso che genera relazione.
Le attività in serra proseguiranno proprio all’interno del centro estivo.
Serre aperte al territorio: appuntamento a settembre!
Comunichiamo che le serre aperte al territorio torneranno ad essere operative nel mese di settembre con la riapertura delle scuole!
Buona estate a tutti!
