Il Brazilian Jiu-Jitsu è un’arte marziale praticata da più di un secolo, diventata sempre più apprezzata per la superiorità mostrata nei combattimenti a terra, come testimonia il successo avuto dalle arti marziali miste (MMA).
Ciò che rende unico il Brazilian Jiu-Jitsu è la ricerca nello spostare la lotta al suolo, attraverso i takedown (tecniche di proiezione), cambi di posizione e leve articolari: consente quindi al combattente esperto di massimizzare la forza meccanica annullando quelle che potrebbero essere le pure caratteristiche fisiche dell’avversario.

Il Brazilian Jiu-jitsu è uno sport che a livello agonistico ha dimostrato una grandissima crescita in termini di praticanti attivi nelle competizioni, tanto da essere considerato il maggiore avversario del Judo negli ultimi decenni in termini di popolarità e partecipazione alle gare. Ad oggi, sotto la Federazione Internazionale (IBJJF), si tengono centinaia di competizioni locali e internazionali, dal Sud America all’Asia. A livello italiano è altrettanto forte il movimento dell’Unione Italiana Jiu-Jitsu (UIJJ) che vede l’organizzazione di decine di competizioni, seminari di aggiornamento, arbitraggio e tanto altro.

Un corso di Brazilian Jiu-Jitsu, quindi, si rivolge a varie fasce di età e interesse, dal lottatore di MMA che cerca di migliorare il proprio bagaglio tecnico fino a coloro che cercano un modo divertente di tenersi in forma.

Pedro Dias

Pedro Dias, classe 1997, è cintura nera di Jiu Jitsu da 4 anni, un professionista organizzato che si dedica all’insegnamento di questa arte marziale cercando sempre di trarre il miglior beneficio per tutti gli allievi, per avere una qualità di vita migliore, una maggiore autostima ma anche per scaricare lo stress attraverso un metodo efficace.