Oggi vorrei condividere con voi una riflessione su come i nostri comportamenti possano modificare in maniera concreta il nostro stato di benessere e di salute.
Si parla spesso di malattie genetiche e predisposizioni genetiche. In realtà Bruce Lipton, un biologo, negli anni ’60, fece una sorprendente scoperta: scoprì che i nostri geni non sono immutabili, ma possono essere modificati da comportamenti e pensieri.
La Società americana per il Cancro ha affermato che il 60% dei tumori può essere evitato solo cambiando lo stile di vita. E che solo il 5% dei casi di cancro ha una causa genetica.
Questo vuol dire che abbiamo il potere per direzionare la nostra vita, attraverso le nostre scelte.
Possiamo favorire il sopraggiungere del nostro benessere attraverso tanti canali.
Prima di tutto la nostra alimentazione.
Nella pratica yoga si predilige il vegetarianesimo e molti studi scientifici attuali hanno dimostrato come il consumo eccessivo di carne e alimenti raffinati portino l’organismo a essere più incline alla malattia.
Il consumo di vegetali e cibi integrali mantiene, invece, lo stato alcalino del corpo e un corpo in questo stato si ammala con meno facilità.
L’ambiente acido, infatti, è l’habitat migliore per il proliferare delle malattie. E questo spiega perché, a parità di esposizione ad agenti patogeni, alcune persone si ammalano più facilmente, mentre altre no.
Anche i nostri pensieri e le nostre emozioni influenzano la nostra salute.
Spesso problemi fisici sono dati da emozioni represse, come rabbia, paura, ansia. E in questo periodo stiamo tutti vivendo situazioni di tensione che possono portare a vivere o reprimere emozioni di questo tipo.
Sri Aurobindo diceva che la malattia inizia dai piani più sottili. Prima trova un varco nella mente, poi nel piano vitale, il piano delle emozioni, e solo all’ultimo si manifesta nel fisico.
Per questo nello yoga si dà molto importanza al controllo dei pensieri e delle emozioni.
La pratica yoga invita proprio a trovare una regola nella vita, attraverso il controllo del proprio corpo, del proprio respiro, della propria mente.
Ci sono semplici indicazioni che permettono di mantenere equilibrio e pace nella nostra vita: Yama (indicazioni su come agire in relazione al mondo) e Nyama (indicazioni su come agire in relazione a se stessi).
Tra le indicazioni su come agire in relazione al mondo ci sono ahimsa (non violenza), satya (sincerità), asteya (non rubare), brahmacharya (continenza), aparigraha (non essere avidi).
Mi piacerebbe approfondire con voi tutti questi aspetti! Appuntamento col prossimo articolo!
Sara Cusmano – insegnante di Yoga
