Aggiornamento 23 maggio

Le notizie degli ultimi giorni sull'apertura dei valichi e l'entrata dei camion con gli aiuti umanitari a Gaza ci avevano dato un barlume di speranza, ma abbiamo dovuto ricrederci molto velocemente. Dopo quasi tre mesi di assedio, di carestia indotta dal blocco totale degli accessi e di bombardamenti a tappeto sulla popolazione civile, è stata permessa l´entrata di soli 100 camion a fronte dei 500 al giorno necessari secondo l'ONU per coprire i bisogni essenziali della popolazione. 

Come se non bastasse, gli operatori sul terreno ci dicono che i beni di prima necessità non hanno ancora raggiunto i vari punti di distribuzione perché i camion restano ancora bloccati al confine con Israele. La popolazione è allo stremo.La situazione peggiora di giorno in giorno, con gravissimi effetti soprattutto sui/lle bambini/e e le persone più fragili. Samaher, una delle madri che sosteniamo con il nostro progetto, ci scrive che sua figlia Laya ha avuto una diagnosi di anemia e insufficienza di vitamine. 

Da giorni la bambina è molto debole e non riesce ad alzarsi. Samaher sta cercando di procurare uova e del latte ma i prezzi sono sempre più alti.Con la vostra donazione potremo aiutare Samaher, Fatima, Yasra, Nancy, Aya, Amal, Adla e le altre donne della comunità Una Terra in Comune a comprare cibo e beni di prima necessità per i/le loro figli/e e le persone malate di cui si prendono cura ogni giorno. 

Qui tutte le info del progetto: https://www.la-comune.com/.../una-terra-in-comune-un...

Per fare un bonifico:  APS la Comune

IBAN: IT69P0306909606100000408937 

Causale: Sostegno famiglie Gaza – Una terra in comune

Per donare con carta: https://chuffed.org/.../131785-una-terra-in-comune-un...