periodo di realizzazione
20 agosto 2007 – 20 maggio 2008
realizzato con il contributo della
Fondazione Roma
Priorità del Progetto:
La Fondazione aveva individuato, fra le priorità per il triennio 2005-2007, quella di incentivare la pratica di attività sportive finalizzate all’integrazione sociale di ragazzi in condizione di disagio e emarginazione.
Il Progetto da noi sottoposto al vaglio della Fondazione si poneva proprio nell’ottica di favorire i processi di integrazione dei bambini e dei ragazzi di ceti disagiati, ed in particolar modo di provenienza extracomunitaria.
VIVERE L’INTEGRAZIONE
Nel corso di questi anni abbiamo sviluppato dei progetti verso i bambini e i ragazzi disagiati. Tali progetti hanno avuto talvolta dei contributi iniziali che ne hanno facilitato la realizzazione, ma lo spirito con il quale richiediamo un contributo da parte di una Fondazione bancaria o da parte di un Ente pubblico territoriale, è quello di chiedere un contributo per il ‘lancio‘ iniziale dell‘attivita e poi l’obiettivo nostro diventa quello di autofinanziarlo e proseguire autonomamente nel tempo.
Purtroppo le condizioni economiche generali non aiutano i soci e i sostenitori né in termini di appoggio economico (donazioni, sottoscrizioni, ecc..) né in termini spesso di tempo da dedicare in modo volontario ma continuativo ai progetti di promozione sociale.
Con il titolo “Vivere l’integrazione” racchiudiamo quindi la continuazione autofinanziata di progetti avviati, in quanto riteniamo che il termine ‘integrazione’ debba essere un qualcosa ‘da vivere’ e non una parola a sé, con il rischio di svuotarla di contenuto.
“Vivere l’integrazione” per noi significa proseguire quel poco, o quel tanto, che possiamo fare per sviluppare dei rapporti solidaristici fra le persone, per aiutare con continuità i minori disagiati, gli esclusi dalle oppoitunità.
Per l’anno 2009/10 intendiamo favorire al massimo l’intervento di carattere educativo attraverso l’approccio espressivo che abbiamo in essere da ormai 5 anni presso la Comunità La Zattera e, se possibile, di implementare interventi di questo tipo che aiutino realmente un processo di integrazione.
L’intervento della nostra Associazione presso la Comunità “La Zattera”
“La Zattera” è una Comunità di pronta accoglienza che ospita ragazze dai 13 ai 17 anni per un periodo massimo di 3 mesi, le quali, a seguito di gravissime situazioni personali o familiari, necessitano di una collocazione urgente ed immediata al di fuori del contesto familiare.
Durante la permanenza in Comunità vengono proposte alle ragazze diverse attività espressive ed artistiche che possano aiutare da un punto di vista psicologico ed emozionale.
Noi abbiamo ritenuto che attraverso la danza espressiva si potesse contribuire alla rielaborazione in maniera costruttiva di quei disagi interiori, e abbiamo proposto e realizzato all’interno della Comunità un Laboratorio di danza condotto da una nostra operatrice per alcune ore alla settimana.